Quando un libro si “apre” e genera cultura

Presentazione de “Gli intravisti, storie dagli ospedali psichiatrici giudiziari”, di Jacopo Santambrogio

La parola divertimento viene dal latino “divèrtere” che significa “volgere altrove”, deviare, andare in direzione opposta. Il divertimento è una “deviazione” dagli schemi comuni della vita quotidiana e dalla cure e pensieri molesti.
Platone ha detto “Scopri di più su una persona in un’ora di gioco che in un anno di conversazione” e Calvino “Io penso che il divertimento sia una cosa seria”.
La redazione de “Oltreilmuro”, giornale on line degli ospiti delle comunità, nell’allestire la location della serata, le mostre su Adele Bonolis e fotografica di Maria, nell’accogliere i visitatori e il pubblico, nel partecipare attivamente con proprie recensioni alla presentazione del libro “Gli Intravisti” di Jacopo Santambrogio, pur lavorando duro si è di-vertita. Si è messa alla prova e ha dato prova sé.
Venerdì 11 settembre, presso la Sala della Cultura del Comune di Vedano al Lambro, c’erano, accanto all’autore del libro, l’assessore alla cultura Selene Dirupati, il presidente di Fondazione Adele Bonolis Alessandro Pirola, l’ordinario di Psichiatria in Milano Bicocca Massimo Clerici. Tra il pubblico, il direttore clinico Pietro R. Cavalleri, i coordinatori delle comunità, gli ospiti, amici e parenti. Una serata interessante, mai “lenta”, a tratti commovente, resa incisiva dalla lettura di alcuni brani ad opera di Luigi Vitale, attore. Grazie a tutti.