Dispositivi per la protezione del volto realizzati nel nostro laboratorio!

Non sono presidi medici, ma dispositivi per la protezione del volto. Non è corretto chiamarli “mascherine”. Però servono, eccome: li usano i volontari di protezione civile nelle loro attività di sostegno alla popolazione (spesa anziani, medicinali a domicilio, ecc.) e i volontari delle ambulanze, ad esempio. Da mercoledì i volontari di Protezione Civile e di Monza Soccorso hanno “occupato” il laboratorio della Fondazione e dato inizio alla realizzazione di circa duemila dispositivi al giorno. Da giovedì 19 marzo un gruppo di ospiti delle Comunità, opportunamente selezionati, li affiancherà nel lavoro. La produzione è partita dopo attenta verifica delle condizioni di sicurezza: prima di tutto la distanza tra una postazione e l’altra, poi la fornitura di guanti e sistemi dispositivi di protezione del volto. All’ingresso viene a tutti misurata la temperatura, così come sta accadendo per ospiti e operatori delle Comunità ormai da molti giorni. “La collaborazione con Monza Soccorso” – spiega il Presidente dott. Alessandro Pirola – “nasce dal nostro bisogno di strumenti di protezione individuale, difficili da reperire in questi giorni. Abbiamo saputo che in Brianza la Protezione Civile di Monza aveva intrapreso questa attività, il nostro laboratorio (in cui lavorano gli ospiti facendo assemblaggio per aziende del territorio) era in limitata produzione in ragione della situazione generale e da un contatto di un nostro collaboratore con il gruppo di Protezione Civile si è sviluppata questa riconversione. Riteniamo che questi prodotti possano essere certificati e ne stiamo studiando le procedure.” Ambiente e risorse sono messe a disposizione dalla Fondazione a titolo gratuito, così come gratuitamente sono distribuiti i dispositivi. “I nostri ospiti stanno attualmente compiendo con gli educatori momenti di lavoro per comprendere il significato del gesto che andranno a compiere, il suo senso di gratuità e di servizio pubblico”, conclude il Presidente.