08 Mar E’ stato un grande giorno!
Così definisce Jacopo Santambrogio, psichiatra presso la Fondazione, l’occasione della discussione della sua tesi di dottorato in Nuroscienze Cliniche.
La tesi, dal titolo “Specific cognitive dysfunctioning and vulnerability to specific psychopathology: a descriptive study on intellectual developmental disorder (intellectual disability)” è il risultato di un intenso lavoro clinico e di ricerca svolto negli ultimi tre anni, che ha valutato, nel funzionamento cognitivo, adattivo e psicopatologico, 120 pazienti con disabilità intellettiva ricoverati presso la Fondazione Adele Bonolis AS.FRA (partner con Bicocca del dottorato executive) e Presidio Corberi, ASST Brianza.
Sono emersi dati significativi rispetto alla rivalutazione diagnostica e alle correlazioni tra funzioni cognitive e diagnosi psichiatriche. Questi risultati consentirebbero un nuovo step della ricerca che, in base ai singoli profili cognitivi e psicopatologici, potrebbe impattare sulla rivalutazione delle terapie farmacologiche.
Alla discussione in sede universitaria, oltre ad amici e parenti, hanno partecipato il Presidente dott. Alessandro Pirola, il direttore clinico dr. Alessandro Santarone, lo psicologo dott. Minazzi, una rappresentanza della Comunità P1 (dove Santambrogio è psichiatra di riferimento), il Coordinatore dott. Antonino Giancontieri, l’educatrice dott.ssa Monica Castorri, l’ospite Giuseppe D.B. che, dopo la discussione al momento del brindisi ha intonato un canto dedicato al suo dottore.