27 Gen OMELIA DEL VESCOVO EMERITO DI REGGIO EMILIA-GUASTALLA S.E. Mons. Massimo Camisasca
Perché sono qui? Sono qui per due ragioni.
La prima ragione è perché ho avuto la gioia di conoscere Adele Bonolis, iniziatrice di As.Fra. con la signora Achilli tanti anni fa, quando è stata la mia insegnante di religione al Ginnasio-Berchet e ho conosciuto in lei una donna molto particolare. Era profondamente credente ma era chiaro che non era bigotta: era profondamente spirituale ma era chiaro che era felice: era profondamente ancorata alla tradizione della Chiesa ma guadava avanti, verso il futuro dell’uomo. Ma soprattutto in lei l’amore per Cristo si fondeva con l’amore per l’uomo, per la persona umana, in particolare per le donne. È un insegnamento il suo, ma soprattutto un volto che non ho mai potuto dimenticare, anche se non l’ho mai più rivista.